Laboratorio svizzero fornisce prove dell’uso turco del fosforo bianco nell’attacco alla Siria nord-orientale

Il laboratorio Wessling in Svizzera ha rivelato un’anormale presenza del fosforo bianco su un campione della pelle di un combattente curdo, ferito nell’attacco turco alla città di Sere-Kaniye (Ras Al-Ain), nel nord-est della Siria.Il quotidiano Al-Nahar in un rapporto pubblicato oggi indicava che l’amministrazione autonoma della Siria nord-orientale ha presentato lunedì le analisi del laboratorio svizzero a Parigi, confermando che l’esercito turco ha usato bombe al fosforo nel suo attacco militare alla Siria nord-orientale, lo scorso Ottobre.

Il rapporto ha concluso: “Il tipo di lesione (ustioni chimiche), oltre all’altissima quantità di fosforo presente nel campione, dimostra che è stato utilizzato il fosforo (munizioni al fosforo bianco)”, secondo il quotidiano al-Nahar. Il giornale ha sottolineato che il dottor Abbas Mansouran, che ha curato le vittime del bombardamento turco, ha confermato che alcune ustioni insolite sono dovute all’uso di armi non convenzionali. Il dott. Abbas ha anche confermato durante una conferenza stampa a Parigi, insieme al portavoce delle Unità di protezione del popolo YPG, Nuri Mahmoud e al rappresentante dell’Amministrazione autonoma della Siria nord-orientale, Khaled Issa, che “le lesioni e i sintomi che sono comparsi sulle vittime, in gran parte civili, sono coerenti con l’esposizione alle armi chimiche”.

L’amministrazione autonoma della Siria nord-orientale aveva accusato la Turchia di usare armi proibite a livello internazionale come napalm e fosforo bianco nella sua invasione militare a Ras al-Ain, l’amministrazione ha chiesto di aprire “un’indagine internazionale e ufficiale su queste violazioni”.

L’Amministrazione autonoma ha confermato che la Turchia ha preso di mira più di 30 civili disarmati, compresi i bambini, con queste armi proibite a livello internazionale.Il Dr. Jiwan Mustafa, copresidente dell’Autorità Sanitaria nella regione di al-Jazira, nel nord-est della Siria, aveva precedentemente confermato in una dichiarazione speciale alla North-Press, che “tutti i casi confermano che nell’attacco turco sono state usate armi chimiche a Sere-Kaniye (Ras Al-Ain), in particolare nelle aree di Aliya e dei suoi silos il 13 ottobre scorso, tutte le lesioni indicano che la Turchia ha usato il fosforo bianco “.

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